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UN INDICE SOTTO LA LENTE – DAX 40
Analisi grafica e analisi monetaria del Dax40 sul mercato dei derivati, future ed opzioni, relativamente alla scadenza Trimestrale del 15 marzo
ANALISI GRAFICA
Il grafico dei prezzi ci conferma l’enorme forza del Dax che, dai minimi di ottobre 2022, si è prodotto in un salita entusiasmante rimanendo però sempre molto vicino al proprio Fair Value e rendendo ben visibili aree di supporto e di resistenza lavorando in un ampio canale di circa 2300 punti di Range.
Attualmente, dopo i minimi di ottobre 2023 che hanno fatto toccare ai prezzi livelli importanti di ipervenduto, è partita una esagerata corsa al rialzo alimentata, come poi vedremo dai grafici dell’analisi monetaria, da forti ingressi condizionati a copertura delle tante call short di Gamma. Questa rincorsa alle copertura ha dapprima attraversato velocemente l’ampia area di Range che insisteva tra 14670 e 16600 e, dopo una breve congestione, ha strappato violentemente al rialzo portandosi sui massimi assoluti in brevissimo tempo. Come è ben visibile dal grafico, il secondo trend sviluppatosi all’interno del trend primario, ha una estensione di circa 990 punti ed attualmente il prezzo batte nella parte inferiore del canale.
L’oscillatore di rischio si trova tuttora in territorio positivo e la pendenza è assolutamente positiva.
Il Trading System Mc4 è ancora saldamente Long.
ANALISI DEI POSIZIONAMENTI MONETARI SULLA SCADENZA MARZO 2024
Dal grafico dei prezzi al quale abbiamo applicato gli istogrammi di tutti i contratti Put e Call a mercato sulla scadenza Trimestrale Marzo è evidente notare la grande predominanza di put sotto al prezzo a partire da strike 16500 a strike 17000 e successivamente il resto degli strike completamente lavorato con ricoperture sintetiche di put e call in simili quantità.
Infatti il prezzo, dopo essersi appoggiato sui supporti monetari posizionati a 16500 e 17000, si è prodotto, dopo un breve trading range, in strappi più o meno violenti causati da ingressi condizionati di future a copertura delle tantissime call che sono diventate Itm, dapprima a strike 17200, successivamente a strike 17500 ed infine a strike 17800.
Attualmente il prezzo, dopo un primo tentativo di rottura di strike 17800 è rientrato all’interno di una piccola area di congestione tra 17620 e 17770. Probabilmente gli operatori cercheranno di rimanere in questa area il più a lungo possibile o perlomeno fino alla scadenza tecnica del 15 marzo che avverrà per il Dax alle ore 13,00.
ANALISI DEL FAIR VALUE E DELLA FUNZIONE DI RIPARTIZIONE
La Funzione di Ripartizione ci mostra una vera e propria mappa del denaro e ci conferma come, sul livello di prezzo 17900, Va+80, oltre l’80% di call sono diventate Itm grazie alle continue ricoperture effettuate con gli strumenti lineari. Attualmente il prezzo ha subìto un leggero ritracciamento proprio per l’effetto combinato delle chiusure delle coperture precedentemente entrare long.
Il Fair Value per questa scadenza era invece stato prezzato dagli operatori del mercato delle opzioni esattamente nel crossover della Ripartizione in area 16600 con un range di tolleranza fra 17100 e 16150. Il mercato ha però costretto gli operatori corti di Gamma a coprire le posizione e a far allontanare di molto le quotazioni dal proprio Fair Value.
ANALISI DEL DIFFERENZIALE DEGLI ULTIMI 14 GIORNI DI BORSA
L’analisi del differenziale degli ultimi giorni di borsa ci consente di avere una visuale piuttosto importate e precisa di quelle che sono state le movimentazioni monetarie maggiormente sensibili al gamma.
Questo grafico ci mostra in modo inequivocabile come tutto il rialzo sia stato seguito dagli operatori con continui ingressi di put in funzione supportiva, chiusura e ricopertura di call in area 17000, 17300 e 17800, e riposizionamenti di contratti molto più in alto a partire da strike 18000.
Attualmente il Fair Value parziale prezzato dal mercato delle opzioni si trova esattamente all’interno di un range di 400 punti, ovvero fra area 17600 e area 18000.
ANALISI DELLA VOLATILITA’
L’analisi della volatilità implicita ci conferma che, dal giorno 22 settembre ad oggi, le volatilità implicite, in occasione delle continue rotture dei massimi, sono assolutamente aumentate disegnando una forte asimmetria sul lato sinistro della chain delle opzioni. Di contro il Delta/Price che misura il valore del premio al rischio per il delta ci mostra come questo sia in notevole e normale calo visti i pochi giorni che mancano a scadenza.
SUPPORTI E RESISTENZE DEL MERCATO DELLE OPZIONI
Il pricing delle opzioni, compreso della loro volatilità, ci mostra come gli operatori valutino area supporto o di eccesso ribassista 17530 e come valutino area di resistenza, o primo eccesso rialzista area 17950. Ogni uscita, al ribasso o al rialzo, verrà senz’altro accompagnata da forti volumi sulla componente future che confermeranno o la direzione o la permanenza all’interno del range ipotizzato.
Fonte: www.sunnymoney.ti