in caricamento ...
OPZIONI E FUTURE 6 SETTEMBRE
Gli indici azionari, venerdì passato, si sono stabilizzati in modo eterogeneo. Il mercato è stato appesantito venerdì dopo che i libri paga non agricoli statunitensi di agosto sono aumentati meno del previsto. Titoli sotto pressione dopo che Bloomberg News ha riferito che i legislatori democratici stanno discutendo una serie di nuove proposte fiscali, comprese le tasse sui riacquisti di azioni.
Oggi la Borsa Americana sarà chiusa per la Festa dei Lavoratori.
Andiamo a vedere nello specifico come si sono mossi gli operatori sui vari mercati alla luce delle poco confortanti news dell’indice Ism.
Su Eurostoxx50 aumenta la componente future, vengono chiuse call a strike 4300 e riaperte parzialmente a strike 4325. Sul lato put si registrano aumenti in area 4175 ed è evidente un’area di ricopertura tra 4200 e 4250.
Sul Ftsemib gli operatori continuano ad alleggerire il lato call con chiusure di contratti a strike 26500. Nuovi ingressi di put a strike 26000 e 25500. Future stabili.
Sul Dax si registrano chiusure di put e di call rispettivamente tra strike 15400 e 15950. Nuove aperture di put a partire da 15750 e nuovi ingressi di call a 16000. Future in aumento.
Su S&P500, a fronte di un alleggerimento diffuso della componente future, si registrano consistenti aumenti di posizioni sul lato put, da strike 4460 a strike 4450. Call a partire da strike 4550 ed area di ricopertura tra 4520 e 4540.