BUND
Brusca discesa del titolo decennale tedesco che aveva raggiunto prezzi fuori da ogni logica ( se non quella sostenuta dal QE che compra titoli anche a rendimento negativo fino a -0.20% ) . Giovedi’ , ultimo giorno di contrattazioni in Europa, il bund ha fatto un minimo a 156.42 molto vicino ai minimi che hanno sempre supportato la sua tendenza rialzista. Vista la chiusura di venerdi del tnote USA potrei presupporre che , malgrado il rimbalzo di giovedi sera fino a 157 circa, il bund possa lunedi trovare ancora una fase iniziale di debolezza. Sono dell’idea che il supporto in area 156 sosterrà ancora le quotazioni, e se, se le mie analisi statistiche ( oltre a quelle grafiche) si riveleranno giuste i prezzi potranno tornare a salire e rimbalzare dal forte ipervenduto già dai primi giorni della settimana.Se cedessero i supporti principali in area 156 ogni ribasso fino a 155.17 potrebbe rivelarsi una buona occasione di acquisto (con acquisto di future o vendita di opzioni put ). Rimango dell’idea che la congestione di circa 4 figure che si è creata ( quadratino blu ) sia ancora prematura per portare a prezzi fino al suo target in area 152 circa visto il sostegno degli acquisti da parte della BCE col QE.