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Aggiornamento SP500
Come evidenziato nelle precedenti analisi la grossa leg di opzioni sullo strike 2095 è stata “difesa/coperta” con i future dopo un primo tentativo di portare i prezzi sotto i 2090 in apertura dei mercati. Ieri era giornata di scadenza tecnica e ci si poteva/doveva aspettare il movimento di copertura che c’è stato: i venditori di opzioni utilizzano il future per equilibrare e compensare le loro posizioni a mercato. La tentazione di andare short a questi livello di prezzi motivata dall’incognita sulla risoluzione Greca e dalle tensioni geopolitiche era alta ma l’analisi del sottostante ( dei giorni precedenti )diceva chiaramente che solo sotto 2081 si poteva provare lo short.
Come si vede dai grafici allegati è il livello che ha fatto da base in questi giorni alla perfezione oserei dire. Ora il nuovo POC di volumi ( dove ci sono stati piu’ scambi in questi giorni ) è in area 2095 ed è anche il primo livello da prendere in considerazione per valutare una eventuale debolezza dell’inice USA.
Ho fatto anche una foto all’indicatore di volumi che indicava , tranne un primo segnale negativo in apertura quando è stato fatto un tentativo di ribasso subito rientrato ( evidenziato con le freccie ) che segnalava un delta costantemente positivo segno palese che il mercato era in mano ai compratori ed era inutile ogni tentativo short ( anche in ottica di scalping intraday quando la tendenza e i volumi sono cosi’ marcati occorre desistere ).