31 MARZO
Su tutti i sottostanti si assiste a movimentazioni di contratti piuttosto esigue. Lieve calo di contratti future, aumento della componente put, chiusura di qualche call. Con l’arrivo dei prezzi nell’area centrale della ripartizione, quella che corrisponde al 40% di put itm a mercato, si assiste ad un alleggerimento dei portafogli. Vedremo se da qua si riuscirà ad entrare nel cuore del crossover per veder stabilizzarsi i prezzi e scendere le volatilità implicite ancora piuttosto elevate, oppure se i prezzi reagiranno e questo sarà solo un classico pull back verso nuovi affondi.
Sul Dax apertura di posizioni put e call a strike 9600 ed alta colonna di call sul lontano strike 11000.
Sulle Mibo identica costruzione di posizioni put e call sullo strike 16500.
Su S&p invece risulta abbastanza marcata, anche se con pochi contratti, l’apertura di posizioni put a strike 2350 e la chiusura di call su strike otm , 300 e 3100. C’è da segnalare comunque la diffusa chiusura di put a partire da strike 2600 che è l’atm fino alle oltre mille posizioni in meno sullo strike otm 1950. Vedremo se si tratta di un primo alleggerimento o se in realtà questa movimentazione nasconde ancora rischi di aumenti ulteriori di volatilità implicita.
Infine il Bund che crea un perfetto campo di battaglia tra put 172.0 e call 176.0.