12 MARZO
Siamo arrivati alla fine dell’ultima settimana prima delle trimestrali di venerdì prossimo. Da oggi non monitoreremo più gli open interest dei future poichè il rollover in atto sulla scadenza Giugno ne renderebbe fuorviante la lettura. Osserveremo però come si muovono gli operatori ancora sulla scadenza trimestrale e controlleremo gli aggiustamenti che verranno fatti sulle scadenze successive, Marzo e Giugno.
Iniziamo con il differenziale di Marzo.
Sul Ftsemib chiusura di posizioni un pò su tutti gli strike sia di call che di put e nuove piccole aperture di put a strike 24250 e di call 24750.
Su S&P continuano a posizionare put dietro al prezzo ed a chiudere call atm ormai raggiunte dai prezzi. Nuove aperture di call a partire da strike 4000.
Anche il Dax continua a veder aumentare la componente put sugli strike a supporto del prezzo e le prime call le troviamo a strike 14900.
Su Eurostoxx50 è ancora più evidenti la spinta sul lato put a supporto dei prezzi e le nette chiusure di call un pò su tutti gli strike. Nuove aperture solo a 3900.
Analizziamo adesso il differenziale degli ultimi quattro giorni sulle scadenze Aprile, per gli indici europei, e Giugno per il future di S&P500.
Sulle Mibo sono aumentate put su tutti gli strike otm e le prime call le troviamo su strike 24500. Chiusure di posizioni a strike 25500 e 26000.
Su S&P forti aree di ricopertura dove insistono put e call a strike 3850 e 3900, nuovi ingressi di put a 3950 e call a strike 4000 e 4100.
Sul Dax area di lavoro centratissima con nuove put a strike 14500 e nuove call a partire da strike 14800. In mezzo il vuoto.
Infine lo Stoxx che sembra conferma la propria forza relativa con importanti ingressi di put a partire da 3750 e con area di ricopertura a strike 3825 e 3850. Call a partire da strike 3900.